Il “Luna Storta” è ottenuto dall’appassimento su graticci di uve selezionate delle
colline del Montello per raggiungere la giusta concentrazione zuccherina.
La Vinificazione
I grappoli, una volta raccolti, vengono fatti riposare su dei graticci, come
si usava una volta, e controllati periodicamente. Qui per effetto della
disidratazione gli acini raggiungono un’elevata concentrazione zuccherina
che può arrivare anche al 40%; in pratica da 100 chili di uva fresca, si
possono ottenere circa 60 chili di uva appassita con una resa in vino di
circa 25-30 chili. Il periodo di appassimento dell’uva può durare fino
a gennaio. Dopo la pigiatura, la fermentazione è molto lenta e lunga
data l’elevata concentrazione zuccherina del mosto ottenuto.
Il Vino
Il vino passito ottenuto risulta di uno spiccato colore giallo dorato
intenso. Il profumo spazia da note tipicamente esotiche che ricordano
l’ananas, alla frutta secca fino ad arrivare al miele. Al palato risulta.
dolce, leggermente tannico, robusto, corposo e piacevolmente caldo.
Ottimo vino da dessert, si sposa magnificamente con pasticceria secca.
È un vino apprezzato anche fuori pasto, da conversazione.