L’amore e la passione per il Vino Cotto Nonno Antonio si perde nella notte dei tempi. Ben consapevole di una tradizione da dover portare avanti, Nonno Antonio ha voluto dedicarsi personalmente alla preparazione del Vino Cotto. Ha scelto la legna di quercia da far stagionare per alimentare i fuochi che hanno ridotto lentamente il mosto, ottenuto dalla pigiatura dei grappoli di Montepulciano.
Colore giallo ambrato, al naso complesso ed elegante con sentori di uva passa,mallo di noce, fichi secchi, carruba e liquirizia. In bocca è pieno, caldo, suadente e
di lunghissima persistenza. Ideale con nevole ortonesi, parrozzo abruzzese
cantuccini alle mandorle e con tutta la pasticceria secca